L’ hacker teme il 'cover-up UFO '

- Intervista esclusiva rilasciata alla BBC da Gary McKinnon -

Nel 2002, Gary McKinnon fu arrestato dall' unità criminale high-tech britannica, dopo essere stato accusato di hackeraggio contro le reti della Nasa e le reti militari degli Stati Uniti d’America.

Dice di avere passato due anni a cercare fotografie di astronavi aliene e tecnologie avanzate.

L’America adesso vuole metterlo in carcere e sta rischiando 60 anni di carcere.

Dopo avere ricevuto il divieto di usare Internet, Gary ha raccontato al presentatore di “Click”, Spencer Kelly la sua storia, prima della sua audizione per l’estradizione che è stata il 10 maggio ultimo scorso. Ecco che cosa aveva da dire.

Spencer Kelly: Ecco il suo elenco di citazioni a giudizio: è entrato dentro le reti dell’Esercito, della Marina Militare, del Dipartimento della Difesa, dell’ Aereonatica e della NASA. Perché?

Gary McKinnon: Ero alla ricerca di tecnologia soppressa, in particolare tecnologia ufologica. Penso sia il più grande segreto mondiale esistente a causa del suo valore economico, cosa molto importante.

I pensionati non riescono a pagare le bollette del riscaldamento, I paesi sono invasi da contratti petroliferi e nel frattempo parti riservate del governo segreto sono sedute su tecnologie segrete senza spese.

SK: Come sei riuscito a trovare tutto quel materiale presso la Nasa e presso il Dipartimento della Difesa?

GM: Anche se la stampa non ci crederà, non è stato molto intelligente. Ho cercato passwords in bianco, ho scritto un software che ha unito programmi di altra gente che cercava password in bianco scannerizzando 65000 macchine in solo 8 minuti.

SK: Stai dicendo che hai trovato computers con un alto grado di segretezza che non avevano la password di amministratore settata, perchè era ancora da definire?

GM: Si, precisamente!

SK: Sei stato l’unico hacker a passare appena sotto il livello minimo di difesa?

GM: Si esattamente, non c’erano linee di difesa. C’era una postazione permanente di hacker stranieri. Potevi utilizzare un comando quando ti collegavi che mostrava le connessioni da tutto il mondo, controllare l’indirizzo IP se era un’altra base militare o che altro e non.

L’ufficio contabilità generale in America ha pubblicato nuovamente uno schiacciante report che afferma che la sicurezza nazionale è molto, molto scadente.

SK: Per quanto tempo sei entrato come hacker in questi computer? Una volta sola o per una settimana?

GM: Oh no, per due anni.

SK: E non sei mai stato visto per due anni?

GM: No, stavo attento all’orario.

SK: Così ti collegavi nel bel mezzo della notte?

GM: Si, mi destreggiavo con I fusi orari. Facendolo durante la notte c’era la speranza che non ci fosse tanta gente intorno. Ma una volta un tecnico della rete mi ha visto e ha cominciato a farmi domande, e dabbiamo parlato tramite WordPad, e questo era molto strano.

SK: Che cosa ti ha detto? E che cosa gli hai detto tu?

GM: Mi ha detto “Che cosa stai facendo?" e mi ha scioccato. Gli ho detto che ero della “Military Computer Security”, e ci ha creduto.

SK: Hai trovato quello che cercavi?

GM: Si

SK: Raccontaci.

GM: C’era un gruppo chiamato “Disclosure Project”. Hanno pubblicato un libro con 400 testimoni esperti, tipo controllori del traffico civile, operatori radar militari, fino ad arrivare ai responsabili del lancio dei missili nucleari. Alcuni di loro erano molto credibili, persone di fiducia che affermano l’esistenza della tecnologia aliena, dell’anti-gravità, della free energy originariamente extraterrestre e del fatto di aver preso navicelle spaziali e di averle retroingegnerizzate.

SK: Che cosa hai trovato dentro la NASA?

GM: Una di queste persone era una fotografa esperta della Nasa, ed ha detto che nell’ottavo edificio del Johnson Space Centre regolarmente disegnano, via satellite, immagini di UFO ad alta risoluzione con la tecnica dell’ airbrush. Ciò che disse era: “c’erano cartelle chiamate "filtrati" e "non filtrati", "processati" e "naturali", qualcosa del genere.

Ho preso giù una figura da una cartella, a 56k di velocità di trasmissione ricordo, con una connessione ad Internet lenta, usando un programma di controllo remoto ho portato l’immagine a 4 colori e la risoluzione dello schermo era molto bassa, inoltre la figura era instabile nello schermo.

Ciò che si potuto vedere era incredibile! Sono stato ripagato di tutti i miei sforzi. Era l’immagine di qualcosa certamente non creato da un essere umano.

Era sopra l’emisfero della Terra. Simile ad un satellite, a forma di sigaro con cupole geodesiche sopra, sotto, a sinistra, a destra e le due parti finali di questa. Sebbene fosse a bassa risoluzione, era molto vicina.

Questa cosa era sospesa nello spazio, al di sotto era visibile l’emisfero terrestre. Non aveva rivettature e congiunture, niente di ciò che potesse essere associato ad un normale manufatto umano.

SK: E’ possibile che fosse stata un’impressione artistica?

GM: Non so. Per me era più di una coincidenza. Questa donna ha detto” Questo è ciò che succede in questo edificio, in questo centro spaziale” Sono andata in quell’edificio ed ho visto esattamente ciò.

SK: Hai una copia di ciò? L’hai scaricato?.

GM: No, il puntatore grafico remoto lavora schermata dopo schermata. E’ un’applicazikone Java, non si può salvare nel disco fisso o almeno se si potesse lo si potrebbe solo ad una schermata alla volta.

SK: Almeno uno sei riuscito?

GM: No.

SK: Che è successo?

GM: Una volta sconnesso, la mia immagine è sparita.

SK: Sei stato sconnesso mentre stavi scaricando la foto?

GM: Si, ho visto le mani del tipo che hanno attraversato l’immagine.

SK: Riconosci che ciò che hai fatto è contro la legge, che era sbagliato, non è vero?

GM: Accessi non autorizzati sono contro la legge ed è sbagliato.

SK: Quale pensi sia la giusta punizione per una persona che ha fatto ciò?

GM: Prima di tutto, a ragione di ciò che stavo cercando, penso di essere moralmente corretto. Anche se ora mi dispiace penso che la tecnologia della free energy dovrebbe essere resa pubblica. Voglio essere giudicato nel mio paese, sotto il Computer Misuse Act, e che ciò venga portato avanti, o perlomeno voglio che gli Americani non ottengano la mia estradizione perchè so che non ho causato nessun danno.

La Nasa ha riferito a Click che non si discute sulla sicurezza dei computer o azioni legali. Rifiutano il fatto di aver mai manipolato immagini per ingannare e che anzi hanno una politica aperta e riconosciuta aggiungendo che non c’è nessuna diretta evidenza di vita extraterrestre.

Un uccello on un ereoplano?... Gary non è stato in grado di prendere la foto di cìò che ha visto