Un vigile urbano di 50 anni avrebbe osservato un oggetto metallico discoidale del diametro di circa 5 metri svolazzare bassissimo all'alba sopra il Tevere, sfiorando l'acqua come se volesse immergersi da un momento all'altro, compiendo vere e proprie evoluzioni nei pressi del Ponte Marconi a Roma, poche settimane fa. Lo ha rivelato alla stampa il CISETI (Comitato internazionale per lo studio delle intelligenze extraterrestri), un gruppo ufologico attivo a Roma da diversi anni sotto varie sigle, diretto da Massimo Fratini.

Secondo il CISETI, che ha attivato una segreteria telefonica per raccogliere segnalazioni di avvistamenti, sarebbero ben 25 le osservazioni di UFO avvenute a Roma e dintorni nel mese successivo a Ferragosto. A fine settembre, il gruppo ha organizzato un convegno ufologico nella capitale, rivelando le inedite immagini di alcuni alieni e le analisi di frammenti di un UFO-crash che sarebbe avvenuto stavolta non nel deserto degli Stati Uniti ma in provincia di Rieti, ed ha annunciato l'uscita nelle edicole a fine mese di un'altra rivista sugli UFO, intitolata Dischi volanti - Oltre il top secret [Il Giornale, edizione Roma, 4 ottobre; Ufolist, 4 ottobre; segnalazioni di Simone Lucarini e Massimiliano Teso; Ufoitalia, 26 settembre; it.discussioni.ufo, dal 26 al 30 settembre].

Continua a far parlare di sè John Bond Johnson, il fotoreporter che nel 1947 scattò le celebri foto dei frammenti dell'oggetto recuperato sull'altopiano del New Mexico dai militari di stanza alla base di Roswell.

Insieme ad altri studiosi, Johnson ha infatti messo in piedi un Gruppo di Interpretazione Fotografica del caso Roswell, e da alcuni mesi sta diffondendo comunicati circa le analisi condotte sulle quattro fotografie.

Il 23 settembre scorso, il gruppo ha annunciato di aver finalmente decifrato (almeno in parte) il testo dattiloscritto su un foglio che il generale Ramey teneva in mano durante la sessione fotografica. Fra i brandelli di frasi si parlerebbe di vittime, di un incidente, di palloni inviati sul posto.

Ancora una volta sono subito divampate le polemiche fra chi ne deduce che l'Air Force tentò di camuffare da disco volante qualche velivolo segreto precipitato, e chi invece sostiene che i militari tentarono di par passare per pallone sonda il relitto di un disco volante precipitato [UFO Updates; dal 25 al 29 settembre; CNI News, 1 ottobre; MUFON Skywatch, 1 ottobre].

E' uscita la ventesima monografia della serie Documenti UFO, edita dal Centro Italiano Studi Ufologici. Si intitola Green Fireballs - Le "meteore verdi" del Nuovo Messico e le "luci" misteriose del Texas (1948 - 1951) e ne è autore Giuseppe Stilo, che in 94 pagine ripercorre analiticamente gli avvistamenti, le reazioni dei mass media, dei militari e degli scienziati, basandosi in gran parte su documenti inediti dell'epoca, rilasciati dalle forze armate americane.

Il volume costituisce la più completa e dettagliata panoramica mai pubblicata degli strani fenomeni che caratterizzarono la prima fase dell'ufologia. Costa 18.000 lire (15.000 per gli aderenti al CISU, in omaggio come sempre agli iscritti benemeriti).