U.F.O.
NEL 2006
di Andrea Nicola - agosto 2006
Foto scattata il 13.08.2006 da Andrea
Gli Ufo, questi sconosciuti... anzi conosciuti almeno in parte... cosa sono? Da dove vengono e soprattutto perchè? Le casistiche di avvistamenti Ufo sono ormai tantissime, troppe per liquidarle come allucinazioni, fenomeni atmosferici, palloni sonda, ecc...
Sviluppi tecnologici di retroingegneria su navicelle aliene precipitate, esperimenti genetici su esseri umani. Così quando vediamo un filmato, una foto, o meglio siamo diretti testimoni oculari di avvistamenti Ufo, non sappiamo con certezza se il velivolo sia terrestre od alieno.
E’ quello che capita un po’ a me da diverso tempo a questa parte, quando scatto foto “a caso” (attualmente ne ho all’incirca 17) in cui si vedono strani oggetti in cielo non sempre riconducibili a volatili, aerei o difetti della mia fotocamera. Qui sotto la mia ultima foto ingrandita, fatta ieri 13 agosto 2006 alle 14.38 circa, dalle parti del fiume Isonzo a Gorizia (sfido chiunque a dimostrare che sia un falso):
Di seguito, ulteriori foto, scattate in date diverse
Pedrosa Valle di Faedis (UD) 11 maggio 2005 ore 10.15 |
Cividale del
Friuli (UD) - 25 settembre 2005 ore 9.41 |
Dalle parti di Taipana (UD) - 6 agosto 2006
ore 11.12 |
Commento dell’autore
Mi occupo seriamente di questi fenomeni da oltre due anni, anche se ho iniziato ad interessarmene già dal 1990 comprando video e riviste in edicola. In questi ultimi anni ho parlato con molti testimoni, amici, studiosi ed ho collaborato per la realizzazione in Friuli Venezia Giulia di convegni attinenti al fenomeno Ufo ed i motivi della loro presenza sul Pianeta. Quello che posso dire con certezza è che non siamo soli e che non lo siamo mai stati. Non è facile parlare di certi argomenti nel 2006 perché la società ed il sistema ci spingono a “non pensare” a certe cose.
C'è una totale disinformazione alla
questione Ufo specialmente nei paesi “sviluppati” (materialmente e poco
spiritualmente) che nemmeno immaginiamo.
Su internet si trovano effettivamente molte bufale (90% o giù di li). Una cosa
che dico sempre è ricercare sempre; parlare con i testimoni, sentire le
esperienze dirette, ecc...
Molte persone affermano di aver visto cose strane in cielo,
molti di voi ne avranno sentite di queste storie
parlando con amici, conoscenti. La cosa cambia quando
qualcuno afferma di esser stato "rapito" dagli Alieni e portati in
ambienti strani e sottoposti ad esperimenti poco simpatici; non è che si va a
gridare ai quattro venti queste esperienze o presunte tali: i motivi ve li
lascio immaginare… i numeri parlano di 650.000 persone che hanno questo tipo di
problema in Italia...
Insomma un bel po’ di “carne al fuoco” sta dietro
all’argomento Ufo, un mondo vasto, difficile da comprendere ma non impossibile!
Nulla succede per caso…
Per informazioni:
http://www.myspace.com/absinth2222
Ulteriori aggiornamenti sono presenti sul blog:
http://blog.myspace.com/absinth2222
Considerazioni del Direttore del C.U.I. (Centro Ufologico Internazionale), Antonello LUPINO
Intanto un doveroso grazie al signor Andrea Nicola, che ha inviato queste foto, peraltro molto significative di un fenomeno che è sempre stato globale e non localizzato unicamente negli Stati Uniti d’America o nei Paesi anglofoni. L’articolo scritto da Andrea, è molto importante per Noi, soprattutto perché dimostra che molte persone si stanno risvegliando dal “torpore” causato dai mass media, che propinano a tutti noi quello che è mediaticamente “assimilabile” e riconducibile ad una mera guerra di “share” televisiva, o per dirla breve “a chi fa più cassetta”. Sono da apprezzare le persone dotate di buona iniziativa come Andrea, in quanto non si accontentano di ciò che leggono o vedono attraverso documentari o filmati di repertorio, ma armati di spirito di iniziativa si immergono in quel mare di dati che è la vita di tutti i giorni, cercando di cogliere (anche se è molto difficile) tra le intricate pieghe, ciò che è fuori dal normale (almeno per noi esseri umani), od alieno alla nostra realtà. Io conosco alcune persone come Andrea, ed il mio invito è che continuino sulla strada intrapresa, cercando magari di acquisire la padronanza nell’uso di una adeguata strumentazione, in grado di sostenere le indagini sul campo. In questo modo, unendo la buona volontà all’esperienza ed alla perizia nell’analisi strumentale, saremmo in grado di opporre ai debunkers di turno, la giusta razione di verità. Perciò si facciano avanti quanti hanno voglia e passione a portare avanti le verità che sono patrimonio di tutti gli esseri umani liberi, perché questa è la nostra realtà e non deve essere amministrata da nessun altro né all’interno, né all’esterno di essa. Dire la verità, qualunque essa sia, è indice di libertà, e la libertà è ciò che toglie all’uomo ogni aberrazione, passata e presente.